gyproc 4 pro

Gyproc 4 Pro è la lastra che rivoluzionerà i tuoi progetti edili

Edil Mea vi presenta una novità che ripromette di cambiare il modo in cui pensiamo alle finiture degli interni: Gyproc 4 Pro, la lastra con 4 bordi assottigliati che sta conquistando il mercato dell’edilizia. Immagina di poter avere superfici perfettamente lisce e uniformi, ideali per progetti illuminotecnici sofisticati, con una facilità e una velocità mai viste prima. Gyproc 4 Pro rende tutto questo possibile, e ti spieghiamo perché è saggio sceglierla.

4 ottime ragioni per scegliere Gyproc 4 Pro

  • Versatilità senza pari: che si tratti di controsoffitti, pareti divisorie o contropareti, questo prodotto si adatta perfettamente a ogni applicazione. La sua flessibilità ci permette di affrontare diverse sfide progettuali con un’unica soluzione.
  • Finiture da sogno: dimentica le imperfezioni e le irregolarità. Con Gyproc 4 Pro, otterrai superfici così lisce da sembrare seta al tatto. Tutti rimarranno a bocca aperta di fronte a risultati di qualità superiore che eleveranno l’estetica di ogni ambiente.
  • Resistenza garantita: grazie al rinforzo ottimale dei giunti, puoi dire addio al fastidioso problema delle fessurazioni. Gyproc 4 Pro offre una durabilità eccezionale, assicurando che il lavoro resista alla prova del tempo.
  • Efficienza al top: tempi di consegna record. L’installazione di Gyproc 4 Pro è incredibilmente rapida, riducendo drasticamente i tempi di trattamento dei giunti di testa e la quantità di stucco necessaria. Questo si traduce in progetti completati in tempi record e costi di manodopera ridotti.

La facilità di installazione, combinata con risultati di qualità superiore, ti permetterà di distinguerti da tutti.

Scopri di più su Gyproc 4 Pro da questo link, il futuro delle finiture è qui, e noi di Edil Mea siamo entusiasti di proporre questa soluzione rivoluzionaria ai nostri clienti.

zanzariere edilmea dici stop alle zanzare

Estate sicura: stop agli insetti con le nuove Zanzariere Edilmea

Il periodo estivo porta con sé l’arrivo fastidioso di insetti e animali, un problema serio sia per chi vive al mare che in città. L’ingresso di zanzare e altro nelle abitazioni può essere molto fastidioso, ma ora c’è la soluzione ideale per proteggere i tuoi ambienti: Edilmea e le zanzariere.

Perfette per proteggere la tua casa nei mesi estivi, sono progettate per tenere efficacemente fuori dai tuoi spazi chiusi zanzare, altri insetti e ogni genere di animale, garantendo nel contempo un’installazione rapida e semplice. Queste zanzariere si adattano alla perfezione a finestre e porte-finestre, offrendo una soluzione su misura per ogni esigenza abitativa.

La combinazione impeccabile fra protezione efficace, qualità, e facilità d’installazione, rappresentando la soluzione ideale per proteggere gli ambienti dagli insetti e gli animali nel periodo estivo. Godi appieno dell’estate senza fastidi!

Bonus Ristrutturazioni 2024: cosa cambia

Il DL 39/2024 appena approvato introduce modifiche significative al Bonus Ristrutturazioni, una misura fiscale che offre agevolazioni per lavori di ristrutturazione edilizia. Confermata l’aliquota del 50% fino al 31 dicembre 2024, poi si riduce gradualmente. Vediamo nel dettaglio come funziona il Bonus Ristrutturazioni e cosa cambia.

Conferma e riduzione dell’aliquota del Bonus Ristrutturazioni

Fino al 31 dicembre 2024, l’aliquota del 50% del Bonus Ristrutturazioni è confermata. Successivamente, dal 1° gennaio 2025, l’aliquota scenderà gradualmente fino al 30%.

Cos’è il Bonus Ristrutturazioni e come funziona

Il Bonus Ristrutturazioni, noto anche come Bonus Casa, è una misura fiscale per incentivare i lavori di recupero del patrimonio edilizio italiano. Regolamentato dall’Articolo 16-bis del DPR 917/86 (TUIR), permette di ottenere una detrazione dall’IRPEF per specifici interventi edilizi.

Fino al 31 dicembre 2024, prevede una detrazione del 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 96.000 € per ciascuna unità immobiliare. Questo è reso possibile dal regime speciale prorogato dalla Legge di Bilancio 2022.

Novità 2024 per il Bonus Ristrutturazioni

Scadenza del Bonus Ristrutturazioni al 50%

Grazie al regime speciale introdotto dalla Legge di Bilancio 2022, la detrazione è elevata al 50% fino a un massimo di 96.000 € per ciascuna unità immobiliare. Dal 1° gennaio 2025, salvo ulteriori proroghe, si tornerà a una detrazione standard del 36% con un tetto massimo di 48.000 €.

Modalità di fruizione

La detrazione è ripartita in 10 rate annuali di pari importo. Non è possibile cedere le quote residue se si è già ceduto una parte dei crediti. Inoltre, è previsto un blocco delle quote residue e della compensazione delle banche.

Chi ha diritto al Bonus Ristrutturazioni

Possono usufruire del Bonus Ristrutturazioni tutti i contribuenti soggetti all’IRPEF, residenti o meno in Italia. I beneficiari includono:

  • Proprietari o nudi proprietari
  • Titolari di un diritto reale di godimento
  • Locatari o comodatari
  • Familiari conviventi con il possessore o il detentore dell’immobile
  • Conviventi more uxorio (dal 1° gennaio 2016)
  • Soci di cooperative, imprenditori individuali (per immobili non strumentali o merce)
  • Soci di società semplici e altre forme associative che producono reddito in forma associata

Maxi-emendamento e aggiornamenti

Il D.L. 39/2024, aggiornato con il maxi-emendamento governativo approvato il 16 maggio, rivede percentuali, importi e scadenze del Bonus Ristrutturazioni. Fino al 31 dicembre 2024, la detrazione resta del 50% con un limite massimo di spesa di 96.000 € (detrazione max: 48.000 €). Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027, la detrazione sarà del 36% con un limite massimo di spesa di 48.000 € (detrazione massima: 17.280 €). Dal 1° gennaio 2028, la detrazione sarà del 30% con un limite massimo di spesa di 48.000 € (detrazione massima: 14.400 €).

Blocco delle compensazioni bancarie

Dal 1° gennaio 2025, banche e istituti di credito non potranno più utilizzare i crediti derivanti dal Superbonus e dai bonus edilizi per compensare i contributi INPS e i premi INAIL. Inoltre, i crediti acquistati a un prezzo inferiore al 75% devono essere utilizzati in sei rate annuali, anziché in quattro.

Interventi e spese ammesse nel Bonus Ristrutturazioni 2024

Lavori agevolabili

Sono agevolabili i seguenti interventi:

  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia
  • Ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da eventi calamitosi
  • Eliminazione delle barriere architettoniche
  • Misure antisismiche e opere di messa in sicurezza statica
  • Bonifica dall’amianto e opere per prevenire infortuni domestici
  • Interventi per il risparmio energetico
  • Misure di sicurezza, come porte blindate, grate, sistemi di allarme e videosorveglianza

Spese ammesse

Oltre ai costi diretti per i lavori edili, sono detraibili:

  • Spese di progettazione e prestazioni professionali
  • Costi per la messa in regola degli edifici
  • Spese per l’acquisto dei materiali
  • Compensi per la relazione di conformità dei lavori
  • Spese per perizie, sopralluoghi, IVA, imposta di bollo, diritti per concessioni e autorizzazioni, oneri di urbanizzazione

Interventi sulle parti comuni

Il bonus è applicabile anche agli interventi sulle parti comuni degli edifici residenziali (condomini). Le detrazioni spettano a ciascun condomino in base alla quota millesimale di proprietà e riguardano:

  • Manutenzione ordinaria e straordinaria
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia

Regime di cassa e massimali

Per i lavori già iniziati, il regime di cassa si applica quando il massimale cambia. Se il massimale si riduce, la nuova aliquota e il nuovo massimale si applicano alle spese successive.

Cessione del credito e sconto in fattura

Dal 17 febbraio 2023 non è più possibile optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura per nuovi interventi, salvo specifiche eccezioni.

Pagamenti e documentazione da conservare

Per godere delle detrazioni fiscali previste dal Bonus Ristrutturazione 2024, è fondamentale effettuare i pagamenti tramite bonifici bancari o postali parlanti. Nel bonifico è necessario specificare la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il codice fiscale o Partita IVA del beneficiario del pagamento.

Checklist documentale da conservare

È importante conservare i seguenti documenti:

  • Abilitazioni amministrative
  • Dichiarazioni sostitutive
  • Domande di accatastamento
  • Ricevute di pagamento dell’IMU
  • Delibere di approvazione dei lavori
  • Dichiarazioni di consenso del possessore dell’immobile
  • Eventuali comunicazioni preventive all’ASL
  • Fatture e ricevute fiscali
  • Ricevute dei bonifici di pagamento

Comunicazione all’ENEA

Per monitorare e valutare il risparmio energetico, il beneficiario deve trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati. La trasmissione riguarda solo gli interventi che comportano risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili.

Interventi soggetti all’obbligo di comunicazione all’ENEA

Gli interventi che richiedono la comunicazione all’ENEA includono:

  • Riduzione della trasmittanza delle pareti verticali
  • Riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti
  • Installazione di collettori solari
  • Sostituzione di generatori di calore
  • Impianti fotovoltaici

È fondamentale compilare la comunicazione con estrema attenzione per non incorrere in errori che impediscano di usufruire delle detrazioni fiscali.

 

Indice dei Contenuti
1 Bonus Ristrutturazioni: cos’è e come funziona
2 Le novità 2024 per il Bonus Ristrutturazioni
2.1 Quando scade il Bonus Ritrutturazioni al 50%?
2.2 Modalità di fruizione
2.3 Chi ha diritto al Bonus Ristrutturazioni
3 Bonus Ristrutturazioni 2024: le novità del maxi-emendamento
4 Blocco delle compensazioni bancarie
5 Gli interventi e le spese ammesse nel Bonus Ristrutturazioni 2024
5.1 I lavori agevolabili
5.2 Le spese ammesse
6 Gli interventi sulle parti comuni
7 Bonus Ristrutturazioni 2024: Regime di Cassa e Massimali
8 Cessione del credito e sconto in fattura per Bonus Ristrutturazioni 2024
9 Pagamenti e documentazione da conservare
9.1 Bonifici Parlanti
9.2 Checklist documentale da conservare
10 Bonus Ristrutturazioni 2024: quando c’è bisogno della comunicazione ad ENEA?
10.1 Strutture edilizie
10.2 Infissi
10.3 Impianti tecnologici
10.4 Elettrodomestici
edilmea incontra heidelberg materials

Edilmea ed Hedielberg Materials per un’edilizia sostenibile (VIDEO REPORT)

In occasione di un importante incontro tra Heidelberg Materials e i clienti a Matera, Edil Mea ha avuto l’opportunità di partecipare a questa tavola rotonda, segnando l’inizio di una serie di incontri volti a plasmare il futuro dell’azienda e rafforzare i legami con i clienti. L’obiettivo primario di questi incontri è migliorare la gestione aziendale, soprattutto considerando le dinamiche economiche delle regioni di Basilicata e Puglia, entrambe in rapida crescita. Una particolare attenzione è rivolta al cash flow, ossia la disponibilità di liquidità in azienda. Per garantire ciò, è necessario concentrarsi sul potenziamento della competitività, magari sfruttando opportunità offerte da fondi come il Pnrr. Natale Bartucci è stato il rappresentante di Edil Mea in questo importante incontro. Ha avuto l’opportunità di illustrare l’importanza dello showroom aziendale, il quale consente di offrire ai clienti finali e ai rivenditori un servizio completo a 360°. Inoltre, ha spiegato come l’azienda si distingua dalla concorrenza, offrendo consulenze personalizzate e soluzioni tecnicamente adeguate per ogni esigenza. Durante l’incontro, è emersa l’importanza delle partnership, in particolare e ovviamnete con Heidelberg Materials. Inoltre, è stata presentata l’idea di organizzare incontri formativi per progettisti, mirati alle specifiche esigenze del territorio.

Guardando al futuro, sono emerse prospettive ambiziose. Si è parlato di decarbonizzazione per ridurre le emissioni e promuovere uno sviluppo più sostenibile, nonché dell’introduzione dell’Idro Drain, un materiale innovativo adatto alla realizzazione di parcheggi, piste ciclabili, giardini e strade, contribuendo così al miglioramento del clima urbano.
Abbiamo posto le basi per un futuro promettente per Edil Mea, evidenziando l’importanza della collaborazione, dell’innovazione e della sostenibilità per raggiungere gli obiettivi aziendali e contribuire al benessere delle comunità locali.

Il futuro dell’edilizia sostenibile nel Sud Italia con Heidelberg Materials e Edilmea

C’era anche Edilmea all’incontro organizzato da Heidelberg Materials con i suoi rivenditori di Basilicata e Puglia, nello stabilimento di Matera. Un appuntamento chiave per dibattere, confrontarsi e condividere idee sul futuro dell’edilizia sostenibile nel Sud Italia. Al centro della discussione, i dati promettenti del Centro Studi YouTrade sull’edilizia al Sud e le performance eccellenti delle imprese di distribuzione. Un momento di riflessione importante sulle percezioni dei rivenditori riguardo gli investimenti in sostenibilità di Heidelberg Materials e su come questi valori vengano trasmessi ai clienti finali.

L’evento è stato anche l’occasione per discutere di formazione e strategie di marketing, evidenziando l’impegno condiviso verso un’edilizia sempre più verde.

Highlight dell’incontro, il dibattito sul rebranding di Heidelberg Materials: un passo avanti simbolico, da Italcementi al gruppo globale, che riflette l’ambizione verso la neutralità carbonica entro il 2030, puntando a una riduzione di 10 milioni di tonnellate di CO₂.

Edilmea attraverso il suo responsabile tecnico commerciale Natale Bartucci ha condiviso il suo punto di vista insieme ad altre figure chiave della distribuzione edile. Un ringraziamento per l’accoglienza calorosa va ad Alfredo Vitale, plant manager di Heidelberg Materials Matera.

Questo incontro non è stato solo una conferenza, ma un vero e proprio laboratorio di idee per il futuro dell’edilizia sostenibile, con Edilmea in prima linea per esplorare nuovi orizzonti.

#Edilmea #HeidelbergMaterials #Sostenibilità #InnovazioneEdilizia #FuturoVerde